11/20/2008

rainy therapy + barriera corallina

tanto per dire che in questo viaggio sto vivendo parecchie 'prime volte'.

(le mie non sono tanto interessanti, leggetevi isabel)
ieri. sono stata per la prima volta in una spa e mi sono sottoposta alla 'rainy therapy e ad un massaggio aborigeno. non so cosa sappiate della 'rainy therapy'. io, nulla prima di ieri. ora so solo che e' una delle cose piu' belle che esista al mondo. eh. una doccia calda su tutto il corpo a lavare via l'olio esfoliante alle mandorle e perle. massaggio a tempo di musica aborigena. una spiritualita' incredibile. consigliatissimo.
oggi. alle sette e tranta siamo stati prelevati dall'albergo e portati al porto di carnes per prendere il catamarano. la destinazione: un atollo in mezzo alla barriera corallina. il sole mi ha fatto bene, qualche scottatura ma sembro una panatina felice e contenta. per la barriera, aspettate le foto! meglio di mille parole.
ora vi saluto. mi aspettano per la cena.
'il coccodrillo come fa...'

11/19/2008

'Oh, c'mon. Lemmi out.' *

sono a cairns. arrivata questa mattina. 3 giorni di riposo, poi altri impegni lavorativi e voooolooooo a casa. chi non mi sente, non si offenda per favore. sono giorni intensissimi e si beccheranno una storia dettagliata del viaggio, in un modo o nell'altro.

a chi mi legge su questo blog: GRAZIE!!!

domani saro' tra i coralli e gli squali. dopodomani, foresta pluviale, koala e aborigeni danzerecci.

aereo. treno. macchina. taxi. pulmino. catamarano.

* un bambino in aereo

11/18/2008

canguri

sono vispi. svegli. hanno occhi dolcissimi e il pelo luminoso e morbido. mi hanno fatta sentire felicefelice.

11/14/2008

Sydney - postvelocissimo

sono a sydney da tre giorni. la citta' e' splendida e questa mattina ho 'pucciato' i piedi nell'oceano. voglio trasmettervi solo pensieri positivi, al momento. quando riorganizzero' i pensieri, anche altro. si e' rivelato un viaggio duro per la mia testa.
domani sera, si parte per melbourne. non vedo l'ora di vederla.

kiss kiss (bang bang)

11/11/2008

Aeroporto di Singapore - (ri)flusso di coscienza

in piedi davanti ad una tastiera di un un internet point gratuito a singapore. la schiena e' a pezzi e ho dimenticato di prendere la pillolina della felicita'. perdonate errori di battitura e non. perdonate, se potete, l'umor grigio. orchard road a singapore e' una sfilza continua di negozi e grandi magazzini che vendon grandi marche, per lo piu' italiane. le taglie dei vestiti piccolissime e io ci esplodo dentro. il mio inglese stentato, e' servito. una minima parte del mio lavoro lo sto facendo. evviva. mi mancano tutti. sono lontana miliardi di km.

kiss kiss (bang bang)

11/10/2008

Sfida a tema/regolamento

Un po' in ritardo, vi presento un'altra sfida letteraria a cui partecipo. E' La Sfida a Tema, inventata da Fragola e il blog in cui potete trovare maggiori info è questo!

Regolamento

La sfida consiste nella lettura di un libro al mese che faccia riferimento a una parola precisa che verrà data ad inizio di ogni mese. In base alla parola gli sfidanti potranno leggere:

1-Un libro che contenga tale parola nel titolo e il cui contenuto sia relazionato ad essa;
2- Un libro che pur non contenendo tale parola nel titolo, abbia un contenuto vicino ad essa.

Esempio: con la parola GUERRA sono ammessi "Guerra e pace" o "Il partigiano Johnny" ma non "La guerra dei mondi" (che invece sarà valido con parole come invasione o alieni)

Scelto il libro si ha tempo un mese per leggerlo tutto.
Sono ammessi anche libri che leggete per altre sfide se queste si incrociano. Alla fine del mese chi non è riuscito a finire il libro è costretto a ritirarsi dalla gara. Il primo ad aver terminato la lettura del libro deciderà la parola per il mese successivo, in modo che non sia sempre io a dover decidere. Il periodo complessivo della sfida è di 6 mesi. Alla fine di questo periodo ognuno di noi sceglierà i 2 libri(o anke 3)che ha trovato più di suo gusto.


11/09/2008

in partenza.

valigia pronta, grazie a mia mamma. zaino ancora da preparare. angeli ribelli di libba bray con me. agenda e penne. ipod.
primo viaggio di lavoro, dall'altra parte del mondo. australia.

prima di partire ho scribacchiato un po' su House of Books, così se avete voglia potrete comunque leggermi.

kiss kiss (bang bang)

11/07/2008


I want to fly and run till it hurts
Sleep for a while and speak no words in australia
I want to fly and run till it hurts
Sleep for a while and speak no words in australia
In australia

- Manic Street Preachers -

11/05/2008

Nuova collaborazione!


Questo è il Nascondiglibro il mio nascondiglio di libri ospitato da Moulin des Bureaux. Qui potete trovare la mia prima recensione del libro Tideland di Mitch Cullin.
kiss kiss (bang bang)

11/02/2008

Tara McPherson, Roma, 31/11/08

Attraverso la porta della galleria, la vedo. Bionda e tatuata, uno stile ineguagliabile nel vestito semplicemnte nero. E' Tara McPherson. Ore e ore di treno da Torino a Roma e una giornata sotto la pioggia per vederla. Lei è lì, c'è veramente. In un momento sono lì a disturbarla, il mio inglese si è impallato completamente e tremo. Lei è calma e mi ascolta. Tiro fuori il suo libro dalla borsa e lei scappa a prendere il suo pennarello. Quando torna comincia disegnare...


... ci scambiamo ancora qualche battuta, le racconto del mio gruppo su flickr a lei dedicato e le presento Bunny! E così ci facciamo fare un foto tutti e tre insieme!!!


Ci separiamo e così comincio a girare per la mostra, ammirando gli splendidi quadri...


Quattro nuovi quadri, di cui uno assolutamente inedito. E' stato davvero emozionante in un modo che non credevo quasi possibile vedere i suoi quadri dal vivo. Seguire le pennellate, godersi i colori così brillanti. Le espressioni dei visi così accattivanti e malinconici. Dopo aver contemplato ogni tela a pochi millimetri di distanza era arrivata l'ora di andare. Cerco Tara e la vedo con una bottiglia di birra in mano. Che classe. Così, sono andata a salutarla e lei mi ha ringraziata. E non scorderò il sorriso dolce dei suoi occhi.

***
Non citerò la galleria in questione. Tanto, se siete abbastanza curiosi è facilissimo capirlo. Il motivo? Ve los piego subito. Siamo stati fuori dalla galleria ad aspettare mentre dentro si assiepavano 'giornalisti', conoscenti, gente con inviti e amici di amici. Gli amanti dell'arte fuori. Chi era andato per Andy dei Bluvertigo dentro. Facevano entrare con il contagocce. I giornalisti mi stanno bene, ma finita la presentazione per la stampa avrebbero dovuto liberare il campo. In più, mi è parso, che fosse una celebrazione della gallerista e della proprietaria del posto più ch euna celebrazione dell'arte e degli artisti. Insomma. Tanto per dire. Se amate l'arte, l'8 Novembre, sempre a Roma ci sarà la presentazione di una nuova mostra di Junko Mizuno e Lisa Petrucci, per info Mondo Bizzarro.

Ringrazio comunque il ragazzo alla porta che mi ha fatta entrare con mia mamma e mi ha fatto vivere un'esperienza stupenda.

10/13/2008

Selina Penaluna di Jan Page

Vorrei tanto essere un sassolino grigio sulla spiaggia, una piccola pietra levigata in mezzo alle altre centinaia di migliaia. Nessuno dovrebbe prendersi cura di me perchè non avrei mai fame e sete o bisogno di abiti puliti, ne' dovrei mai andare a scuola o fare le faccende di casa. Me ne starei lì sdraiata con le onde che mi sciabordano sopra, o ad asciugarmi sotto il sole. Non mi muoverei mai, se non per qualche centimetro dovuto al cambio di marea. Potrei stare lìm in eterno, senza un nome, a farmi gli affari miei, senza che nessuno venga mai a chiedersi dove sono.
Ma forse un giorno, un ragazzo simpatico che se ne va a zonzo sulla spiaggia alla ricerca di conchiglie o di relitti trasportati dall'acqua si chinerebbe a raccogliermi e mi terrebbe in mano per un istante o due, a sentire quanto sono minuscola e liscia. Poi si rialzerebbe e mi lancerebbe con tutta la sua forza, e io volerei in aria e guizzerei due, tre volte sulla superficie liqida prima i affondare. Mi piacrebbe essere un piccolo sasso grigio perduto per sempre in fondo al mare...

Image of Selina Penaluna

10/10/2008

flash #002

il centro di torino sembrava lontanissimo quando avevo 4 anni. era un vero viaggio che mi rendeva confusa. il centro di torino era il centro di un mondo nuovo mai esistito prima. quando avevo 4 anni avevo un sorriso che mi riempiva dentro. la sera, alle volte, si entrava in un dedalo di luci e parole che non sapevo distinguere. c'erano bicchieri che si riempivano e svuotavano di brillantezza. c'erano bollicine troppo grandi per infilarsi nel naso. c'ero io e i miei genitori e la promessa che il centro di torino non fosse che una delle piccole meraviglie che i miei occhi avrebbero visto.

10/07/2008

flash #001

appiccicata allo schermo da entrarci dentro. eppure dentro me, nessun spazio da riempire ma un vuoto immenso. avevo forse 15 anni. davanti ai miei occhi un fermo immagine, un volto bianco e lungo. avrei voluto fosse uno specchio. tirai fuori il nero che c'era in me cerchiandomi gli occhi con il kajal. nero su nero. su nero. la prima volta che mi sono truccata. solo che non era un trucco.

9/30/2008

(ri)flusso di coscienza

un bisogno di esprimersi o solo gastrite, la mia.
alzarsi al mattino è difficile. sentirsi addosso lacrime non proprie. il cuore è gonfio. come un palloncino mi attaccherei al suo filo e volerei lontano. lontano.

le voci feriscono un po' troppo e scatto per niente. vorrei solo pace e fiori e un prato ben curato. graffia e graffiare il soffitto azzurro. graffia. graffiare.

non ho un cervello ne' un'anima. chi pensa il contrario è un illuso. ho sensi per sentirti dentro e a fondo. non esisto ora, non esisterò. se giri lo sguardo abbastanza velocemente potrai vedere la mia ombra. un riflesso di me e dei miei colori.

9/18/2008

Aggiornamento veloce!

Vi piace leggere? Vi piace il cinema e in particolar modo il cinema anni '50?
Vi brillano gli occhi pensando a Hollywood e le sue star?

Leggete la mie recensione di Zeroville pubblicata su Libri da leggere in metropolitana!

Kiss kiss bang bang.

8/29/2008


Internet non va. La realtà mi fa schifo. Torino è la realtà.

8/25/2008

sulk.




You bite through the big wall, the big wall bites back
You just sit there and sulk, sit there and bawl
You are so pretty when you're on your knees
Disinfected, eager to please

Sometimes you sulk, sometimes you burn
God rest your soul
When the loving comes and we've already gone
Just like your dad, you'll never change

Each time it comes it eats me alive
I try to behave but it eats me alive
So I declare a holiday
Fall asleep, drift away


8/19/2008

wishlist.

8/17/2008

Olimpiadi. Io le seguo. Tu?

8/16/2008

8/15/2008

vallecrosìa, vallecròsia.


inaspettatamente il cielo si è illuminato. i miei ricordi si sono accesi, come questi fuochi. hanno lasciato una striscia luminosa nel mio cuore.

odio il cellulare. odio le cattive notizie. voglio vivere in una favola bellissima, senza cattivi ma tanti buoni, maliziosi e selvaggi.

8/10/2008

cadillac deville, 1960




I gotta get a cadillac
Look at that cadillac, look at that
Look at that cadillac, look at that
Rolling down the avenue, I'm gonna get me a cadillac too
If it's the last thing I do

Lyrics - Stray Cats
Photo - Me

8/05/2008

pensieri e avanzi


sono preoccupata. e il tempo scorre lento. sempre più lento. forse è solo l'estate ma vorrei tutto e subito.
vorrei riuscire a scrivere e creare. e ho paura. perchè non voglio costruirmi ne' gabbie ne' recinti.

un cielo immenso. un mare infinito. il vento. amico vento. porta via la tristezza. portala via.

8/03/2008

DING! 30!