11/11/2008

Aeroporto di Singapore - (ri)flusso di coscienza

in piedi davanti ad una tastiera di un un internet point gratuito a singapore. la schiena e' a pezzi e ho dimenticato di prendere la pillolina della felicita'. perdonate errori di battitura e non. perdonate, se potete, l'umor grigio. orchard road a singapore e' una sfilza continua di negozi e grandi magazzini che vendon grandi marche, per lo piu' italiane. le taglie dei vestiti piccolissime e io ci esplodo dentro. il mio inglese stentato, e' servito. una minima parte del mio lavoro lo sto facendo. evviva. mi mancano tutti. sono lontana miliardi di km.

kiss kiss (bang bang)

3 commenti:

LaLa ha detto...

uh!! hai fatto la prima tappa!ero ansiosa di sentirti!!!
:**
appena ti risposerai un po il tuo umor grigio virerà al giallo.
vedrai :)
ti abbraccio forte forte!!
:*

Clelia ha detto...

Io sono a Londra, davanti al mio pc a rompermi la schiena, sono lontana da Casa ma sono felice perchè ho fatto la ma prima intervista.

un abbraccio

Clelia

Scarabocchio Girl ha detto...

Ti posso capire..le taglie di quei vestiti sono per nani anoressici! A parte questo, sono sicura che ce la farai a sopravvivere anche a Singapore, sei in gamba tu! Io invece vado a spezzarmi le matite su dei disegni che DEVO fare..purtroppo!